Gli effetti collaterali della quarantena

GLI EFFETTI COLLATERALI DELLA QUARANTENA!!!!!!

La pandemia

 Ci siamo presi il COVID anche noi.... eh già questa variante molto contagiosa ci ha colpito dopo due anni che cerchiamo di proteggerci, ma questa volta non ci siamo riusciti e siamo chiusi in casa dal 19 gennaio, ma non per colpa del COVID.... no quello lo abbiamo superato alla GRANDE!!!! Siamo chiusi in casa per colpa di una burocrazia lenta e un sistema vecchio di anni!!!  Prima la quarantena forzata perché Carola e Gioele sono contatto diretto di un caso positivo ( io e Marco no siamo liberi di andare e lasciare soli in casa due bambini piccoli!!!) quindi dal 19/01 primo tampone venerdì 28/01 dove sono risultati positivi e io che faccio un tampone preventivo e risulto positiva il 24/01... poi io ho il tampone il 02/02 dove risulto negativa, ma i miei figli non vaccinati hanno l’altro tampone il 08/02... considerati come NO VAX quando in realtà non esiste ancora un vaccino per loro... che buffo chi si può vaccinare non lo fa e chi vorrebbe non lo può fare... eh già mia nonna lo ha sempre detto che CHI HA IL PANE NON HA I DENTI E CHI HA I DENTI NON HA IL PANE!!!!!

I casi peggiori....

 I casi peggiori ai migliori guerrieri... io la penso così o per lo meno ne ho fatto la mia forza, la mia ragione di vita... come si dice o bere o affogare e allora scelgo di stare a galla ma non mi accontento e scelgo anche di nuotare e arrivare a riva... mi faccio aiutare dalla forza delle onde e con le unghie combatto un nemico invisibile che è sicuramente più forte di me ma non mi arrendo perché lui non conosce la forza che può avere una mamma... FORZA MAMMA!!! E vado avanti.....

 Carola e Gioele (carolagioele.blogspot.com)

Perché il canale YouTube e il blog...

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Di serena bolleri 

Perché portarvi nel mio mondo? Perché è anche il vostro… perché sono stanca di sentire dire che le mamme con bambini disabili sono mamme coraggio, perché tutte le mamme lo sono...ci vuole coraggio in questo mondo a mettersi in gioco e fare la mamma.. la famiglia della Mulino Bianco non esiste!!! Ogni mamma che non può permettersi di essere stanca è una mamma coraggio… che poi coraggio che parolona!!! Semplicemente si va avanti si fa quello che hanno fatto le nostre nonne e le nostre mamme...pensate che avere dei figli negli anni ‘40 sia stato facile ?? Eppure lo hanno fatto, li hanno cresciuti con tutte le difficoltà di quell’epoca, perché è istinto, sopravvivenza, naturalezza, un ciclo che va avanti nonostante tutto.. e allora basta con questo “coraggio”......

SEMPLICEMENTE MAMMA

Il mio mondo ma un po’ anche il tuo....

 Questo è quello che intendo per tutto il mio mondo... vi spiego brevemente l’importanza di questo video. Mio figlio Gioele non ama i contatti anzi direi che li rifiuta proprio ma grazie all’insistenza  innocente di sua sorella si è lasciato coinvolgere. Chi non c’è passato o ha avuto delle esperienze precedenti non può capire l’importanza di questo video per noi!!! L’ho voluto condividere con voi per portarvi nel nostro mondo fatto di sacrifici e pianti ma anche di momenti belli e indimenticabili... questo un po’ come in tutte le case con dei bambini. Diciamo che abbiamo qualcosa in comune 🤣🤣😘😘

A tutte le madri...

 Se la vedete in giro ditele che sono orgoglioso, che mi si annebbia la vista con le lacrime vedendo una donna così, perché il suo ruolo di madre lo sta rendendo perfetto anche se gli altri le lanciano sentenze con lo sguardo.

 Ditele che l'ho vista al supermercato facendo la spesa e mentre suo figlio faceva i capricci lei trattenendo il fiato,gli diceva a denti stretti di smetterla.

Ditele che l'ho vista la mattina quando si sveglia  per preparare la colazione in un giorno di scuola, affrontando a tavola una discussione per quale piatto ha più cereali o a chi hanno dato il pezzo più grande di pane.

Che l'ho vista mentre andava a lavoro con il telefono in mano,spiegando dove si trova ogni cosa in casa, a "lui" che a quanto pare non riesce a trovare nulla se non c'è lei lì a darglielo.

Vi prego, ditele che è la più brava, perché l'ho vista "togliersi il cibo da bocca" per darlo a suo figlio e con una grande bugia dirgli che l'ultimo boccone non lo voleva, che non aveva più fame. 

Se la vedete in giro, ditele che la conosco, che l'ho vista fare i conti per arrivare a fine mese...mentre tutti i suoi gusti e le sue necessità possono

 aspettare.

Ditele che la ricordo che gridava orrori il giorno del parto quando i suoi fianchi sembravano spaccarsi in due, o come quella che un minuscolo bisturi le apriva il grembo per successivamente sentirsi morire.

Che l'ho vista piangere un giorno in bagno per non preoccupare il resto della famiglia, che la stanchezza la stava rompendo e voleva solo urlare. 

Urlare forte e scappare, ma come sempre così coraggiosa così guerriera: è rimasta.

Ditele che l'ho vista diminuire le sue ore di sonno dopo essersi presa cura dei suoi cuccioli come una leonessa perché non gli succeda nulla, sopportando i commenti di persone che, a quanto pare, non capiscono nulla.

Se un giorno la trovate in giro non dimenticate di dirle che lo so, che la montagna di vestiti sporchi sembra interminabile, che le cianfrusaglie sembrano non finire mai nel lavandino, che la casa sembra non essere mai pulita, che i letti si disfano quasi per magia, che difficilmente trova un paio di calzini o ricorda dov'è finita quella camicetta che le chiedono tanto.

Che capisco quei nodi ai capelli, la mancanza di trucco sul suo viso, che capisco quei chili in più o in meno per non concedersi il tempo per lei e la sua cura.

Se anche voi la conoscete, ditele che lo sappiamo, che il suo piatto preferito non lo mangia da tanto tempo, che ha dimenticato l'ultima festa a cui è potuta andare senza il pensiero del figlio, che l'ho vista tornare presto quando invece è riuscita ad andare senza i figli.

Ditegli che so quella voglia che ha di quel vino conservato nella sua vetrina che non può bere, o delle volte che ha messo in pausa il suo film preferito perché il dovere ha bussato alla sua porta.

Ditegli che io lo so, che il gelato della quale ha voglia se lo merita.

Se la vedete in giro, regalatele un sorriso spettacolare, di quelle che dite: "lo stai facendo bene"❤️

A tutte le Madri. 

Autore Ana Burgos.

Trad. Viola©️

10 regole per genitori ..

 Don Mazzi scrive: ai nostri figli dobbiamo insegnare non solo ad esistere ma soprattutto a vivere...

1. Preparatevi a volare, insegnando loro che volare è uscire di casa, è affrontare il sole che scotta, il vento che scompiglia, il silenzio che spaventa, il freddo che congela...

2. I giochi più educativi sono quelli che passano attraverso la fantasia della madre e le mani del padre.

3. Dai 3 ai 5 anni è bene avviare i bimbi ai lavoretti di casa assieme ai genitori.

4. Mettiamo un salvadanaio sulla credenza della cucina. Ogni giorno facciamo inserire alcuni soldoni per sostenere le famiglie povere.

5. Smettiamo di riempire di regali i nostri figli. Il consumismo fa scomparire il desiderio e apre le porte alla noia.

6. Esercitare uno sport atletico che dia disciplina al vostro corpo e armonia al vostro spirito.

7. Va incoraggiata la cultura artistica: teatro, musica, arti visive regalano il desiderio di migliorare.

8. Fate imparare ai bambini fin da piccoli nel modo più simpatico e meno scolastico possibile una lingua.

9. Quello che conta è l’intensità, ma non trascuriamo la quantità di tempo passato con i bambini.

10. Usate una settimana di ferie per vivere insieme un’avventura forte scioccante, affascinante, rischiosa, internazionale.

A me sono piaciute e a voi????